Grappling

Il Grappling (detto anche Submission Grappling o Submission Wrestling) è uno sport di combattimento nel quale è consentito sia colpire che lottare ed ha come obiettivo portare a terra l’avversario, costringendolo alla resa con una tecnica di sottomissione con strangolamenti o con leve articolari e senza provocare alcun danno o trauma fisico. La fase in cui gli avversari lottano a terra viene chiamata per l’appunto «fase di grappling».
Il Grappling fa parte delle Mixed Martial Arts (MMA) ed è stato creato unendo le tecniche della Lotta libera e quelle delle discipline specializzate nella lotta a terra (brazilian jiu-jitsu No-Gi, luta livre brasiliana e catch wrestling).
È considerato il sistema più efficace per la difesa personale ed è impiegato in molti paesi anche per l’addestramento dei corpi militari e della polizia.
Il Grappling si divide in due stili: Grappling No-Gi, dove gli atleti indossano dei pantaloncini corti ed una maglietta aderente (chiamata rash guard), e il Grappling Gi, dove gli atleti indossano un kimono.

In Italia il Grappling è uno sport riconosciuto dal CONI e di competenza della FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), federazione nazionale riconosciuta dal CONI, che ne ha delegato la gestione alla FIGMMA (Federazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts).

La lotta è sempre stata molta attiva e praticata da diversi popoli antichi, fin dai tempi dei Greci, dagli Egiziani e dai Romani, come attestano diversi reperti archeologici che raffigurano numerose scene di lotta con sottomissione.
Nel corso dei secoli diversi stili di lotta si sono sviluppati ed in particolare il Catch Wrestling nel XVIII secolo in Inghilterra diffusosi poi negli USA e il Brazilian jiu-jitsu negli anni ’20 in Brasile, entrambi considerati i genitori più diretti del grappling odierno.

Il catch wrestling è considerato anche il precursore dei moderni combattimenti di MMA dal quale sono state tratte anche molte tecniche in uso oggi nella lotta libera. Gli incontri sportivi di catch wrestling si svolgevano in un ring e duravano fino a quando un combattente sottometteva o immobilizzava il suo avversario.
Anche il jiu jitsu brasiliano ha contribuito soprattutto negli anni ’90 alla diffusione dell’arte popolare degli sport di sottomissione grazie ad Helio Gracie ed è una evoluzione degli insegnamenti di Mitsuyo Maeda, un esperto judoka giapponese e membro del Kodokan di Jigoro Kano, che si trasferì in Brasile nel 1914.

Al livello internazionale vengono organizzati alcuni tornei di prestigio, tra i quali il campionato del mondo della UWW (United World Wrestling), il NoGi World Jiu Jitsu Championship della IBJJF (International Brazilian Jiu Jitsu Federation), l’ ADCC Submission Wrestling World Championship e gli SportAccord World Combat Games (le « olimpiadi delle arti marziali ») organizzati dalla SportAccord, l’associazione che racchiude tutte le federazioni mondiali sportive riconosciute dal Comitato Olimpico Internazionale, nonché alcune tra le federazioni ancora in via di riconoscimento.

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